Concorso per Tesi di Laurea “Città accessibili a tutti"

Si riporta un breve riassunto della tesi:

Autrice:
Sara Marcenaro

Titolo: “Nuove prospettive verso l’accessibilità al patrimonio UNESCO. Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli di Genova”

Relatore:
Prof.ssa Rita Vecchiattini

Correlatori:
Arch. Cristina Bellingeri (Comune di Genova)
Ing. Luca Giulio Brayda (Istituto Italiano di Tecnologia)

La tesi ha avuto l’ambizioso obiettivo di mettere a sistema i numerosi aspetti – normativi, sociali, architettonici – che concorrono alla definizione di spazio “accessibile”, analizzando da vari punti di vista il sito UNESCO di Genova. L’area si estende per oltre 160.000 mq e presenta una morfologia complessa, con pendenze significative e un assetto viario che spazia da vicoli larghi meno di un metro fino ad ampie strade carrabili.

Lo studio degli aspetti inerenti l’accessibilità è stato inizialmente derivato da obblighi di legge (larghezza delle aree pedonali, pendenze, ecc.) per poi passare ad analizzare specifiche esigenze relativa alla disabilità motoria e visiva. Per i disabili motori, ad esempio, possono essere particolarmente limitanti il tipo e lo stato di conservazione della pavimentazione, la presenza di ostacoli a terra o di caditoie; non-vedenti e ipovedenti sono invece penalizzati da sporgenze ad altezza uomo, dall’assenza di significativi stimoli sonori così come di indicazioni tattili per l’orientamento e la mobilità.

L’analisi di questi e di altri aspetti ha avuto come esito la realizzazione di 16 mappe tematiche, che hanno portato all’individuazione dei punti di maggior criticità del sito UNESCO. Il confronto tra criticità e destinazioni d’uso di ciascun edificio ha permesso di individuare le situazioni che dovrebbero essere prese in considerazione per prime dall’amministrazione, a causa della concomitanza di fruizione pubblica e scarsa accessibilità.

Trattandosi di un sito caratterizzato da un alto pregio storico-artistico, particolare attenzione è stata riservata a soluzioni progettuali applicabili a luoghi oggetto di tutela. A tale scopo è stato coinvolto l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), che da diversi anni ha messo a punto un sistema per non vedenti denominato BlindPAD: un dispositivo delle dimensioni di un tablet in grado di rappresentare in rilievo qualsiasi configurazione inviata da uno smartphone o da un computer tramite apposita app.

Nell’ambito della tesi, lo strumento è stato implementato con mappe tattili, dotate di descrizione audio, per illustrare ai disabili visivi l’area più significativa del sito UNESCO: via Garibaldi. Lo strumento potrà essere usato dai non vedenti per prepararsi all’esplorazione fisica del luogo visualizzando preliminarmente il percorso in forma tattile, con la rappresentazione di pericoli e punti di riferimento.

La tesi si conclude con l’auspicio di uno studio esteso all’intera città per la creazione di percorsi sicuri per i diversi tipi di disabilità. L’impiego di BlindPAD all’interno del sito genovese potrebbe aiutare una migliore fruizione per i fruitori con disabilità visiva e, per questo, la tesi propone alcuni punti per una sua possibile collocazione.

Maggiori approfondimenti si possono trovare sul sito della laurea magistrale al seguente LINK

Ultimo aggiornamento 2 Febbraio 2023